Il conferimento degli incarichi
Gli incarichi di consulenza devono essere affidati normalmente agli iscritti nell'albo del tribunale; può essere conferito un incarico ad un consulente tecnico iscritto in albo di altro tribunale o a persona non iscritta in alcun albo, ma in tal caso deve essere sentito il presidente del tribunale e indicati nel provvedimento i motivi della scelta. Il presidente del tribunale vigila affinché, senza danno per l'amministrazione della giustizia, gli incarichi siano equamente distribuiti tra gli iscritti nell'albo. Per l'attuazione di tale vigilanza il presidente fa tenere dal cancelliere un registro in cui debbono essere annotati tutti gli incarichi che i consulenti iscritti ricevono e i compensi liquidati da ciascun giudice. Per la liquidazione del compenso al consulente tecnico sono previsti onorari fissi, variabili e a tempo, stabiliti mediante tabelle approvate con decreto del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze.
Documenti necessari per l’iscrizione:
- Domanda in bollo da euro 16,00 (Periti - C.T.U.) diretta al Presidente del Tribunale;
- Codice fiscale (fotocopia);
- Documento di riconoscimento (fotocopia);
- Certificato di laurea storico (con l’indicazione di tutti gli esami conseguiti e tutti i voti riportati) o copia autentica del titolo di studio;
Gli aspiranti all’iscrizione devono specificare nella domanda, barrando l’apposita casella, se vogliono essere iscritti nell’albo dei Consulenti tecnici o nell’albo dei Periti penali, in mancanza di tale specificazione l’iscrizione verrà intesa per l’albo dei Consulenti tecnici.
L’aspirante all’iscrizione nell’albo dei C.T.U. o dei Periti, ai fini della specchiata condotta non deve aver subito condanne o avere procedimenti penali in corso ed è necessario che abbia la residenza o il domicilio professionale nel circondario del Tribunale.
Gli aspiranti all’iscrizione in infortunistica stradale devono essere iscritti al Ruolo Nazionale dei Periti Assicurativi.
I Grafici, i Traduttori, gli Interpreti e gli esperti vari, oltre al titolo di studio di cui sono in possesso, devono essere preventivamente iscritti all’Albo degli esperti della Camera di commercio.
Gli aspiranti all’iscrizione all’albo dei periti in materia penale devono altresì dichiarare in sede di istanza la speciale competenza (art. 69 co. 2 disp. Att. C.p.p.).
I Sigg. Medici che presentano domanda di iscrizione all’albo dei periti in materia penale per la categoria degli esperti in medicina legale sono invitati a precisare la loro disponibilità alla Tanatologia;
L’effettiva iscrizione all’albo dei Consulenti o Periti Penali è subordinata al versamento della somma di euro 168,00 sul c/c 8003 intestato all’Ufficio Tasse e Concessioni Governative- Roma, la cui ricevuta dovrà essere consegnata all’Ufficio C.T.U. entro 30 gg. dalla comunicazione dell’accoglimento dell’istanza da parte del COMITATO per la formazione dell’Albo.
Avvertenze:
- Elenco Categorie: Le categorie corrispondono agli ordini professionali di appartenenza ed attualmente sono le seguenti:
I. Categoria Medico Chirurgica
- Medici - Chirurghi
- Veterinari
- Chimici e farmacisti
II. Categoria Industriale
- Ingegneri e Laureati in Discipline Industriali
- Architetti
- Geometri
- Periti Industriali
III. Categoria Commerciale
- Dottori Commercialisti
- Ragionieri
IV. Categoria Bancaria
V. Categoria Assicurativa
VI. Categoria Esperti in campi diversi
- Consulenti del lavoro
- Esperti in campi diversi
- Chimici e farmacisti
- La tassa di concessione governativa dovrà essere versata solo dopo che il Comitato di cui all'art. 14 disp. att. c.p.c. abbia deciso per l'accoglimento della domanda di iscrizione mediante versamento della somma di euro 168,00 sul c/c 8003 intestato all’Ufficio Tasse e Concessioni Governative- Roma.
- Dovrà inoltre essere presentata la dichiarazione sostitutiva di certificazione - ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 – attestante il domicilio professionale del candidato, debitamente firmata, con una fotocopia del documento di riconoscimento in allegato.
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